Sveglia! Dalle antiche campane ai moderni bip bip: la storia dell'arte del risveglio
Un viaggio divertente e curioso attraverso l'evoluzione della sveglia
Come facevano le persone a svegliarsi prima che l’iconico trillo della sveglia moderna entrasse nelle nostre vite? Nell’antichità, ci si affidava a metodi ingegnosi e a volte bizzarri per non arrivare in ritardo.
Altri accessori Casa e LivingLa sveglia: meglio tardi che mai
Ci sono mattine in cui il suono della sveglia ci appare come
il peggior nemico, ma immagina di vivere in un'epoca senza questo pratico
dispositivo. Come si facevano svegliare le persone prima che Levi Hutchins,
l'inventore americano, progettasse la prima sveglia nel 1787?
I precursori delle sveglie: tra galli e umanità
Se hai mai visitato una fattoria, saprai che il gallo è
famoso per il suo canto mattutino. Bene, prima delle sveglie moderne, molte
persone si affidavano proprio ai ritmi della natura per svegliarsi. Non
solo galli, ma anche il sole stesso era un grande alleato. Non a caso, le case
erano costruite in modo che i primi raggi solari colpissero la camera da letto,
garantendo una sveglia naturale (e senza funzione "snooze", purtroppo).
Ma non tutti potevano contare su galli o raggi solari. Così,
nel XIX secolo in Gran Bretagna, nacque la professione del knocker-up.
Questi individui, armati di bastoni lunghi, passavano di casa in casa per
battere contro le finestre e svegliare i lavoratori. Certo, non era il massimo
della privacy, ma di sicuro efficace!
L'invenzione della sveglia meccanica
Sebbene i tentativi di svegliare la gente non mancassero, fu
solo nel XIX secolo che il mondo conobbe la prima vera sveglia
meccanica, grazie a Levi Hutchins, un orologiaio del New Hampshire, nel 1787.
Tuttavia, il suo dispositivo suonava sempre e solo alle 4 del mattino, perfetto
per lui, ma un incubo per tutti gli altri.
Fu poi Alexander Bain a brevettare la prima sveglia regolabile nel 1847. La sua invenzione permise finalmente di scegliere a che ora svegliarsi, una rivoluzione nel mondo del sonno.
Dalla sveglia elettrica al trillo che conosciamo oggi
Con l'avvento dell'elettricità, le sveglie diventarono
ancora più precise. Nel 1876, un certo Seth E. Thomas introdusse
la prima sveglia elettrica commerciale, e non ci fu più bisogno di
sperare che il gallo non avesse un attacco di sonnolenza.
Le sveglie moderne, con le loro suonerie fastidiose e i
display digitali, hanno continuato ad evolversi. Oggi, grazie alla tecnologia,
abbiamo sveglie integrate nei nostri smartphone, con melodie personalizzabili,
luci soffuse e persino opzioni che simulano l’alba per svegliarci dolcemente.
Curiosità sul mondo delle sveglie
Ecco alcune curiosità che probabilmente non conoscevi sul
mondo delle sveglie:
- La
sveglia “a forbice” del Medioevo: in alcune parti d'Europa, c'era una
sveglia primitiva in cui una candela, bruciando, faceva cadere un oggetto
metallico quando raggiungeva una certa altezza. Il risultato? Un sonoro
“clunk” che ti faceva saltare giù dal letto!
- La
sveglia "incubo" di Samuel Leeds: nel 1876,
l’inventore Samuel Leeds Allen brevettò una sveglia davvero
“indimenticabile”: non si fermava finché non ti alzavi e la spegnevi a
mano, un ottimo modo per evitare “ricadute" di sonnolenza.
- La
sveglia volpe di mare: si dice che i marinai nell’antichità non
avessero sveglie. Invece, si affidavano ai “turni di guardia” e, per chi
si addormentava, il metodo per svegliarsi era… un bel secchio d’acqua
fredda!
Le sveglie oggi
Oggi le sveglie non sono solo un dispositivo funzionale, ma potrebbero
essere anche un gadget promozionale popolare. Grazie alla personalizzazione, le sveglie
possono essere un regalo divertente e utile per i clienti o per i propri
dipendenti. Da quelle classiche a quelle tecnologiche con altoparlanti
Bluetooth integrati, c’è una sveglia per tutti i gusti e tutte le personalità.
In conclusione, che tu preferisca svegliarti con un delicato
bip o con il ruggito di un leone, non dimenticare di ringraziare tutte quelle
strane e meravigliose invenzioni del passato. Il prossimo colpo di sveglia?
Potrebbe essere più rivoluzionario di quanto pensi!